Stoccolma in breve: otto informazioni utili
- Paese: Svezia
- Monete: corona svedese (1 euro=10 corone)
- Lingua: svedese, inglese parlato e compreso da tutti
- Documenti: carta d'identità valida o passaporto in corso di validità per i cittadini italiani
- Ora: stessa dell'Italia
- Sito per info turistiche
- Bancomat e carte: bancomat sono diffusi ovunque, con le carte è possibile fare acquisti persino in panetteria
- Dall'aeroporto: i voli low cost atterrano in genere ad Arlanda, 42 km dal centro città, i collegamenti sono garantiti con qualsiasi condizione meteo (al mio arrivo nevicava) e sono molto frequenti nell'arco della giornata. Con il bus ho impiegato circa 20 minuti.
Stoccolma è la capitale della Svezia, situata nella penisola scandinava, sorge su un arcipelago situato sul Mar Baltico che comprende 14 isole, tra una e l'altra è possibile fare tour e gite in barca o spostarsi semplicemente con i numerosi traghetti. Come molti di voi avranno potuto intuire dai precedenti contributi che ho pubblicato sulle usanze nordiche amo molto questi paesi, sia per il loro modo di vivere, che per il cibo e i paesaggi che regalano. Lo scorso anno non smentendomi ho deciso di visitare questa città a dicembre con il coinvolgente clima natalizio che la contraddistingue, dal 16 al 19, dopo aver trovato un buon volo a circa 100 euro con Easyjet. La stagione invernale in Svezia è molto rigida, le temperature scendono sotto lo zero e le ore giornaliere di luce sono davvero poche, ma l'atmosfera che l'inverno regala vi farà dimenticare il gelo e gli strati di abbigliamento tecnico che avete addosso per sfuggire alla morsa del freddo.
DAY 1 Skansen- museo del Vasa
Il primo giorno, poco dopo l'arrivo nella città, visto il meteo non troppo clemente per i giorni successivi ho deciso di andare subito a Skansen.
Lo Skansen è un enorme museo all'aperto, uno dei principali punti di interesse della città, chiunque è stato a Stoccolma decide di venire a farvi un giro. Si colloca a fianco di una collina in una vasta area verde (in occasione della mia visita era tutto innevato), l'intento di Skansen è quello di ripercorrere il passato svedese tramite costruzioni, edifici tradizionali, capanni e tipiche abitazioni, inoltre sono presenti esemplari di fauna locale tra cui alci, lupi, renne ed orsi. L'ingresso è a pagamento, ma ne vale sicuramente la pena, osservare specie rare a pochi metri di distanza è davvero un'emozione difficile da provare altrove. All'interno di uno degli edifici è stata collocata la bottega del vetraio: entrando si possono ammirare le forme elaborate da masse di vetro incandescente, la temperatura del forno è di 1130 gradi!
Oltre alla bottega del soffiatore di vetro in alcune recuperate ci sono anche una panetteria, attualmente ancora in attività, un ufficio postale, una banca, un orto botanico, una vecchia scuola, un'officina, un orto botanico, la residenza di Hazelius, capanni da giardino, un campo sami, un orto comunitario tutt'oggi in funzione e una villa padronale. Nella piazzetta principale a Skansen in occasione del Natale vengono allestiti piccoli mercatini all'aperto. Tutti i giorni i palchi vengono animati con attività folkloristiche e da comparse in costumi storici.
Non lontano da Skansen è il Vasamuseet uno spazio in cui è custodito la celebre nave da guerra Vasa. L 'imbarcazione lunga 69 metri e alta quasi 49 fu nel 1628 motivo di orgoglio per la corona svedese, ma dopo pochi minuti dalla messa in acqua a causa della sua mole la barca si rovesciò trascinando con sé molte delle persone che erano a bordo. Nel percorso museale viene illustrato il complicato lavoro di recupero e restauro del Vasa inquadrandone il contesto storico.
Con una lunga passeggiata dal Vasamuseet fino alla stazione centrale dei treni (zona in cui si trovava l'albergo) ho attraversato alcune delle vie principali della città, sempre con il naso all'insù per sbirciare le stelle di natale e i candelabri svedesi posizionati alle finestre delle case. Nonostante la neve avesse iniziato a scendere leggera ricordo che in me sentivo una sensazione di calore e felicità!
DAY 2 Gamla Stan- Södermalm
Gamla Stan rappresenta il cuore di Stoccolma, il centro storico e geografico. Dalle vie tortuose e acciottolate sorgono imponenti chiese rinascimentali, palazzi in stile barocco e piazzette medievali; gli edifici dalle forme particolarissime hanno colori pastello delicatissimi e sono decorati da luce fioca, come se fossero rimasti in un imprecisato tempo passato. In questo quartiere le gallerie d'arte, i negozi di souvenir, ristoranti e locali sono in ogni angolo, così come gli scorci che vi imporranno una "sosta fotografia" ogni due minuti!
Giusto per ammirarne l'esterno ho fatto una piccola tappa davanti al palazzo Palazzo Reale e a quello del Parlamento Svedese. A Gamla Stan vi è anche il Nobelmuseet, il Museo del Nobel, con un'esposizione che vi porta alla scoperta del celebre premio tramite allestimenti, cortometraggi e interviste a personaggi illustri.
Una pausa per scaldarvi le mani con un infuso speziato e per ritemprarvi con una kanelbulle è d'obbligo in uno dei tanti caffè che animano il quartiere.
Dopo una mattinata spesa a gironzolare nel quartiere di Gamla Stan ho deciso di trascorrere il pomeriggio a Södermalm, l'isola più meridionale di Stoccolma che ospita moltissimi negozi di vestiti di seconda mano (ho trovato uno splendido colbacco di pelo sintetico a soli 4 euro) e da cui si può godere di una prospettiva a 360° sullo skyline cittadino. In questa parte di Stoccolma la vita notturna è molto viva, qui si trovano i locali più trendy! Una tappa immancabile a Södermalm è il Fotografiska un elegante museo dedicato agli appassionati, qui vengono organizzati anche prestigiosi corsi di fotografia e si tengono molte manifestazioni culturali. Il sobborgo di Söder essendo molto frequentato da artisti ha un aspetto molto bohémien: gallerie d'arte, librerie, bar con musica dal vivo, tea room ed elegantissimi spazi di design si intervallano tra loro nelle viuzze in cui tutto sembra quel qualcosa in più rispetto al resto della città.
DAY 3 Östermalm- shopping time
L'ultimo giorno ho deciso di visitare le ultime cose che mi interessavano e di dedicarmi allo shopping!
Ad Östermalm si trovano due eccellenti musei: Historiska Museet e Kungliga Biblioteket. La prima struttura custodisce la collezione storica nazionale, slitte risalenti all'Età del Ferro, un'imbarcazione vichinga e manufatti rinascimentali; l'esposizione abbraccia quasi 10 mila anni di storia e cultura svedese, è un must se siete appassionati della materia. La biblioteca è collocata in una zona verde, all'interno troverete una copia di ogni testo edito in Svezia a partire dal 1661.
Ovviamente lo shopping è un'attività che non può certo mancare nei viaggi...a Stoccolma vi imbatterete spesso in un negozietto che si chiama Lagerhous un negozio di articoli per la casa, ma soprattutto con candele dai profumi più disparati. Penso di essere entrata in tutti i Lagerhous della città! Le candele sono state l'acquisto migliore, hanno un'ottima profumazione e costano pochissimo, ma ho fatto scorta anche di prodotti di cartoleria molto particolari. Come anticipato prima nel quartiere Söder troverete molti negozi di abbigliamento di seconda mano, se vi piace il genere vintage dovete entrare e "spulciare" all'interno, purtroppo avendo con me solo il bagaglio a mano ho dovuto trattenermi, ma i pezzi che avrei potuto portare a casa a prezzi davvero ridicoli sarebbero stati tantissimi!
Conoscete il design svedese?
Sicuramente tutti sanno che l'Ikea è svedese e dopo qualche ora spesa a gironzolare per Stoccolma vi renderete conto che la città è come un museo di design contemporaneo vivente. Tutto ha stile, nulla è ordinario, qualsiasi oggetto della vita quotidiana è un esempio di stile e innovazione...insomma i tratti distintivi del popolo svedese sono eleganza, innovazione e cura dei particolari in cui un ruolo molto importante giocano la natura e l'artigianato.
Per osservare ed immergersi nel design svedese basta scegliere di girare a piedi per le vie di Stoccolma mantenendo gli occhi vigili e ben aperti, non dovete lasciarvi sfuggire nessun dettaglio! Molti negozi e catene con punti vendita sparsi per la città vi consentiranno di vedere da vicino gli oggetti con cui gli svedesi riempiono e decorano le loro case.
Cucina svedese
La cucina tradizionale si basa su ingredienti semplici, comuni e di facile reperibilità. Le polpette svedesi sono uno dei piatti maggiormente conosciuti, tra le altre specialità c'è l'husmanskost, piatto a base di pesce e patate con preparazioni diverse a seconda della varietà ittica con cui si cucina o il pytt un pasticcio di carne e patate servito con rape a fette e sormontato da un uovo fritto.
In Svezia il brunch si chiama Smörgåsbord un vero e proprio pasto a buffet che viene organizzato soprattutto durante le festività invernali. Il glögg infine è una bevanda tipica del periodo natalizio, calda e super speziata si consuma insieme a mandorle secche, nel nostro albergo era disponibile gratuitamente in enormi bollitori da accompagnare con biscotti allo zenzero.
Stoccolma in breve consigli di una vagabionda
Panini allo zafferano: durante il vostro soggiorno a Stoccolma non potete non assaggiare i panini allo zafferano, un dolce squisito e leggero che ho scelto più volte per il break pomeridiano con un buon tea caldo. I migliori panini allo zafferano da me testati sono stati quelli a Skansen, all'interno del parco c'è un piccolo ma delizioso locale in cui i camerieri vi serviranno con costumi tipici.
Kanelbulle: la maggior parte delle mie colazioni sono state a base di cappuccio e kanelbulle, nota anche come cinnamon rolls, un rotolino lievitato alla cannella con zuccherini. E' un dolce nato in Svezia negli anni venti del XX secolo, diffuso come prodotto per la colazione o dessert in nord Europa e in America. In Svezia è particolarmente popolare e viene spesso consumato nel fika, la tradizionale pausa caffè con il dolce.
Candelabri svedesi e stelle di Natale luminose: in occasione del Natale le finestre delle case vengono decorate con luci davvero fantasiose, dalle forme più strane, ma tutte tese a dare quel senso di calore e di dolce benessere che le abitazioni svedesi vogliono infondere a chi le abita e a chi da fuori le osserva. I candelabri insieme alle stelle di carta sono le due forme luminose che non mancano mai in case, uffici e negozi.
Se queste forme di decorazione vi interessano le trovate anche nei negozi Ikea in Italia.
Respirate ed osservate la hygge che vi circonda: come anticipato in un precedente articolo in Svezia ci si riferisce ad essa con il termine lagom. La felicità e la semplicità degli svedesi si farà percepire nelle piccole cose, le luci, i profumi e i sapori che proverete a Stoccolma vi infonderanno un profondo senso di hygge, stimoleranno in voi la voglia di leggere un libro osservando dalla finestra il cadere dei fiocchi di neve, vi faranno fare un abuso sconsiderato di tisane e vi porteranno semplicemente ad apprezzare di più le cose e i gesti della vita di tutti i giorni!
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