MONTE SPALAVERA: SALITA ESTIVA vs INVERNALE


Il Monte Spalavera è uno splendido punto panoramico sul Lago Maggiore e sulle imponenti cime delle Alpi. Come la maggior parte dei luoghi situati in Val Grande anche in questo caso la vetta vi regalerà scorci incredibili e nuove prospettive di osservazione.
Si tratta di un percorso semplice, adatto alle gambe di tutti e particolarmente indicato per gli appassionati della Seconda Guerra Mondiale, lungo la salita permette infatti di visitare le trincee della Linea Cadorna ancora molto ben conservate.

IL TRAGITTO IN BREVE
Luogo di partenza: Alpe Colle, 1238 m.
Dislivello: 297 m.
Tempo necessario per la salita: 1 ora.
Difficoltà: percorso turistico, semplice e senza difficoltà.

Percorso in modalità estiva 
Una volta lasciata l'auto all'Alpe Colle (vi è un piccolo parcheggio), accanto al monumento in memoria dei partigiani caduti durante la Guerra di Liberazione, sale una bella mulattiera militare che, con lunghi tornanti regolari e debole pendenza, percorre il versante meridionale del Monte Spalavera. 
Prima di giungere in vetta si passa l'anello delle trincee che circonda la sommità del monte. Una volta arrivati alla croce troverete un pannello che mostra altezza e nome delle cime che si possono osservare, se lo avete portate con voi un bel binocolo vi consentirà di osservare meglio il panorama.
Decidete di effettuare questa escursione nel periodo estivo? Vi consiglio di partire la mattina presto o il tardo pomeriggio in modo da evitare le ore più calde, il sentiero non è ombreggiato da alberi, quindi sarete sempre sotto il sole, inoltre neanche a dirlo alba e tramonto da qui regalano stupendi giochi di luce sulle acque blu del lago. 

Percorso in modalità invernale
Quest'anno l'abbondanza di neve è giunta anche nella zona di parco che si affaccia sul Lago Maggiore, per questo è stato possibile salire in vetta con sci e ciaspole ai piedi! Una sensazione strana "pellare" vista lago su una quota piuttosto bassa con una magnifica vista sulle cime colme di neve, uno spettacolo che l' insolito clima degli ultimi anni faticherà a regalare nuovamente nelle prossime stagioni...quindi tra una zona gialla, arancione e rossa, per via della pandemia ne ho approfittato per salire allo Spalavera con sci e pelli ai piedi in orario tramonto. 
Se lo sci non fa per voi è possibile risalire il monte anche con ciaspole e ramponcini. 

Volete approfondire le vostre conoscenze sulla Val Grande? Se vi servono informazioni su sentieri ed itinerari vi consiglio di acquistare la guida del Parco:

"Parco Nazionale Val Grande. Sentieri, storia e natura." Paolo Crosa Lenz, Giulio Frangioni, Grossi Editore.

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