Il Monte Faiè è uno dei punti panoramici più belli e semplici da conquistare della Val Grande, si colloca tra Verbano e Ossola.
E' una cima raggiungibile in qualsiasi stagione avendo un' altezza di soli 1352 m, grazie alle nevicate degli ultimi anni è una piacevole passeggiata da compiere anche con le ciaspole ai piedi. Se decidete di affrontare questa escursione in estate evitate le ore più calde, vi consiglio di partire di buon'ora per godervi le luci dell'alba sorseggiando del caffè o al tramonto, per vedere il Sole scomparire dietro al profilo dei laghi stappando una birra.
Il toponimo Monte Faiè significa "faggeta", questo perché il faggio è la specie arborea che ricopre la maggior parte del sentiero che conduce fino alla cima del pizzo. L'itinerario si snoda lungo un silenzioso bosco di faggi che crea grande suggestione: i fusti degli alberi sembrano rievocare le sagome dei soldati che durante la Seconda Guerra Mondiale si nascosero sui monti della Val Grande.
La vista di cui si gode una volta giunti in cima è davvero spettacolare, uno sguardo a 180 gradi sulla Bassa Ossola e sui principali laghi del VCO: Lago di Mergozzo, Lago Maggiore e Lago d'Orta; in giornate di cielo terso è possibile scorgere persino lo skyline di Milano.
La salita in breve
Partenza: da Vercio, Ruspesso 980 m.
Dislivello: 372 m.
Difficoltà: T, turistico, si tratta di un percorso semplice, ma da non sottovalutare, meglio indossare calzature con un buon grip sul terreno.
Accesso: è possibile raggiungere Ruspesso da Bieno lungo 7 km di strada asfaltata.
Tempo: 2 ore e 30 minuti.
Punti d'appoggio: Rifugio Fantoli.
Da Ruspesso si sale lungo la strada agricola verso il rifugio Fantoli.
Dietro il rifugio parte il sentierino che sale fino a un gruppo di case in posizione panoramica, diagonalmente si percorre il versante della montagna per raggiungere una breve sella.
Proseguendo il sentiero vi condurrà in quota salendo dolcemente, attraversata la prima parte di faggeta inizia un tratto ripido che porta all'Alpe Caseracce; durante l'intero tragitto troverete tabelloni informativi e cartelli che indicano le distanze. Continuando la salita un sentiero in falsopiano si snoda nuovamente nella faggeta per condurre a Pianezza (una casa isolata situata su una sella tra Ossola e Val Grande).
Nell'ultimo tratto, a sinistra, si risale la dorsale che porta in vetta al Monte Faiè.