Dove siamo? Un tuffo nella storia
Mont Saint-Michel non è solo un’abbazia, è un’isola rocciosa sormontata da una straordinaria abbazia benedettina dedicata a San Michele Arcangelo. Si trova in Francia, al confine tra la Normandia e la Bretagna, in una baia dove le maree sono tra le più spettacolari d'Europa.
La sua storia è antica e affascinante, un vero e proprio romanzo di pietra. Tutto ebbe inizio nel 708, quando, secondo la leggenda, l'Arcangelo Michele apparve al vescovo Auberto di Avranches, ordinandogli di costruire una chiesa sulla roccia. Da allora, il monte è diventato un importante centro di pellegrinaggio, una fortezza inespugnabile durante la Guerra dei Cent'anni e, dopo la Rivoluzione francese, persino una prigione. Ogni pietra, ogni scala, ogni angolo di Mont Saint-Michel racconta secoli di fede, potere e resilienza. Visitare l'abbazia è come sfogliare un libro di storia vivente, con le sue sale gotiche e romaniche che si susseguono in un intrico affascinante.
La danza delle maree
Cosa visitare
- Il borgo medioevale, storia tra le mura: entrando nel monte, vi ritroverete subito nella Grand Rue, la via principale, un dedalo di vicoli stretti e tortuosi che si inerpicano verso la sommità. Qui, troverete piccole botteghe di souvenir, ristoranti tradizionali (famosa l'Omelette della Mère Poulard, sebbene un po' turistica, è un'esperienza!) e caffè. Perdetevi tra le stradine secondarie: scoprirete angoli nascosti, giardini pensili e scorci mozzafiato sulla baia. È come fare un salto indietro nel tempo, immaginando la vita dei monaci e dei pellegrini che hanno percorso queste stesse vie per secoli. Non dimenticate di affacciarvi dai bastioni per ammirare il panorama e la vastità della baia.
- Abbazia, il cuore spirituale del luogo: il vero gioiello di Mont Saint-Michel è l'Abbazia. La visita richiede tempo, ma ne vale assolutamente la pena. Si sviluppa su più livelli, un vero e proprio capolavoro architettonico che si è adattato alla ripida pendenza della roccia.
Chiesa Abbaziale: La parte più antica, con sezioni romaniche e gotiche che testimoniano le diverse fasi di costruzione. La navata, il transetto e l'abside sono imponenti e ricchi di storia.
La Merveille (La Meraviglia): questa è la parte più spettacolare dell'abbazia. Un complesso di edifici su tre piani, capolavoro dell'architettura gotica. Al piano terra c'è la Sala dell'Elemosina, dove venivano accolti i pellegrini, al piano intermedio, la Sallé des Hôtes (Sala degli Ospiti) e la Sala dei Cavalieri, dove i monaci lavoravano sugli amanuensi. Sono spazi maestosi, con volte a crociera che lasciano senza fiato. Infine all'ultimo piano, la parte più suggestiva: il Chiostro. Un vero e proprio giardino pensile, con colonnine finemente scolpite, che offre un'oasi di pace e una vista magnifica sulla baia. Vicino al chiostro si trova il Refettorio, dove i monaci consumavano i pasti.
Cripta dei grossi pilastri: una cripta romanica, scura e suggestiva, che sostiene il transetto della chiesa.
Passeggiata sui tetti: in alcune occasioni, è possibile accedere ai camminamenti sui tetti, offrendo una prospettiva unica e panoramica sull'intera baia.
La visita all'Abbazia è un percorso a senso unico, ben segnalato, che vi guida attraverso le diverse epoche e funzioni di questo incredibile complesso. Prendete il vostro tempo per assorbire l'atmosfera e la storia di ogni sala.
Prima di partire, è sempre utile avere alcune informazioni pratiche per organizzare al meglio la visita all'Abbazia di Mont Saint-Michel, per questo vi consiglio di consultare il sito dedicato, è meglio acquistare i biglietti online in anticipo per evitare code, soprattutto in alta stagione. Ricordate che la connessione internet sul monte potrebbe non essere sempre ottimale, quindi scaricate i biglietti sul telefono prima di arrivare! Non sono ammessi borsoni e valigie all'interno dell'abbazia e non ci sono armadietti per depositarli.
Un tramonto da fiaba
E poi arriva il tramonto. Mentre il sole scende all'orizzonte, le ultime luci del giorno accendono le pietre dell'abbazia di sfumature arancioni e rosa, creando un contrasto magnifico con il blu profondo del cielo. Le sagome dei turisti si diradano e, una volta che le prime luci artificiali si accendono, Mont Saint-Michel si trasforma in un'apparizione luminosa, un faro nella notte. È un momento di pura contemplazione, quasi mistico.
E per completare questa esperienza da sogno? Ho avuto la fortuna di trascorrere la notte a pochi passi da questa meraviglia. Il mio van, compagno inseparabile di avventure, ha trovato un angolo perfetto in un campo di carote lì vicino. Immaginate: il profumo della terra, il silenzio della campagna e, proprio di fronte a noi, la silhouette illuminata di Mont Saint-Michel, come un gioiello incastonato nella notte stellata. Un'esperienza indimenticabile che ha reso il tutto ancora più autentico e speciale.
SEGUIMI SU INSTAGRAM PER RIMANERE AGGIORNATO SULLE MIE AVVENTURE!! kia_ket |
Nessun commento:
Posta un commento